L’A.S.D. I.S.A. (International Survival Association) opera dal 1983 ed è membro fondatore e capofila della F.I.S.S.S. (Federazione Italiana Survival Sportivo e Sperimentale) in quanto associazione sportiva e culturale, legalmente costituita, che agisce nel campo dell’Ecologia Umana. La I.S.A. è stata la prima in Italia a promuovere ed organizzare iniziative inerenti al Survival ed alla sperimentazione delle diverse modalità di sopravvivenza ed opera, più in generale, nell’ambito delle scienze umane, sociali e antropologiche.
Ha condotto e conduce studi inerenti agli insediamenti umani, all’esplorazione ed alla sperimentazione scientifica, tecnologia e comportamentale, avendo anche la specifica finalità di collaborare con le istituzioni, universitarie e scientifiche, e con gli enti pubblici e privati.
L’Associazione I.S.A. (International Survival Association) da oltre due decenni è impegnata nella ricerca, divulgazione e animazione sui temi riguardanti i rapporti tra uomo e ambiente, nel quadro dell’Ecologia Umana.
Dal 1983 realizza manifestazioni, spedizioni e progetti sul tema Ecologia Umana; dal 1986 opera per Enti Pubblici, Università, Gruppi, Associazioni, Aziende e privati (bambini e ragazzi, giovani, sportivi, famiglie).
Ha organizzato con vari Istituti universitari la spedizione scientifica e paleoantropologica in Kenya (TURKANA 1987/89) volta a verificare non solo le capacità e le possibilità di sopravvivenza dei primi ominidi ma anche le variazioni psicosomatiche e le risposte immunitarie dell’organismo in quell’ambiente ostile e semidesertico che è stata la culla del genere umano.
Nel 1989 apre il “Salgari Campus” che negli ultimi anni conta circa 30.000 presenze annue.
Dal 2001 collabora con la Scuola Interfacoltà di Scienze Motorie (SUISM) dell’Università di Torino; ha curato vari allestimenti museali di Archeologia Sperimentale tra cui il settore preistoria al Museo delle Alpi (Forte di Bard – Aosta) e la mostra “Dalla Pietra al Mouse” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino.
Ha curato dal 1990 al 2006 la progettazione di un PARCO ANTROPOLOGICO antesignano partecipando al “Progetto Anthropos”, sostenuto dalla Regione Piemonte e dalla Città di Torino.
Ha contribuito a Torino alla realizzazione e alla gestione della mostra scientifica regionale “EXPERIMENTA 2004” sul tema “SopraVVivere”, collaborando anche alle edizioni 2005/2006 sullo sport, con impianti interattivi e dimostrativi, tra cui il ponte tibetano più lungo del mondo, entrato nel Guinness Word Record.
Nel 2004-2005 ha collaborato alle edizioni di ROMA NO LIMITS (La maratona avventura della Capitale).
Ha svolto docenza e organizzato tirocini per il Master “Medicina delle Catastrofi” (COREP – Università di Torino).
Dal 2008 al 2015 ha organizzato la manifestazione patrocinata dal Comune di Torino dal titolo “Torino Ecodinamica”.
Nell’ambito della manifestazione “Torino capitale europea dei giovani” 2010 ha collaborato al ‘VERTICAL CITY RACE’ realizzando una teleferica manuale di 250 mt. sul fiume Po.
Da luglio a settembre 2010 è partner e sponsor della progettazione di una Scuola etno-museale sul lago Turkana in Kenya, sostenuta dal National Museum of Kenya e patrocinata dal Laboratorio di Antropologia – Università di Torino.
Dal 2011 organizza annualmente dei Testage in Kenya per la Formazione Istruttori e dispone di basi logistiche per corsi ed esplorazioni in ambienti equatoriali
Nel 2014 ha realizzato il record Guinness Book a Baveno (Lago Maggiore): un ponte di bottiglie riciclate di 151 x 2 mt.
Nel 2014-2015 ha realizzato il Parco Avventura – Frazione Mondrezza Viù (TO).
Dal 2014 collabora con Decathlon Settimo Torinese.
Nel 2013 e 2016 ha collaborato alla progettazione e realizzazione degli impianti ecodinamici presso il Parco “I Pini di Aquilino” di Cornaredo (MI) e il Rifugio Bosco dei Faggi di Castelletto Uzzone (CN).